TECNICHE OPERATIVE DI POLIZIA E CORRETTO USO DEGLI STRUMENTI IN DOTAZIONE

  • Ele­men­ti di dife­sa per­so­na­le
  • Lavo­ro in team e scel­ta dei ruo­li
  • Bloc­cag­gi e amma­net­ta­men­to tat­ti­co
  • Per­qui­si­zio­ni
  • Uti­liz­zo del­la tor­cia tat­ti­ca
  • Uti­liz­zo del­lo spray OC e rela­ti­ve ope­ra­zio­ni che ne con­se­guo­no
  • Uti­liz­zo del baton
  • Gestio­ne del­le pro­ce­du­re ope­ra­ti­ve A.S.O. e T.S.O.

TIRO PER OPERATORI DI POLIZIA

Il tiro difen­si­vo ope­ra­ti­vo si con­cen­tra sul­l’ef­fi­ca­cia e la stra­te­gia, la fina­li­tà infat­ti è la soprav­vi­ven­za del sog­get­to che si ritro­va sot­to la minac­cia di un aggres­so­re arma­to. E’ una disci­pli­na incen­tra­ta sul­le dina­mi­che rea­li in cui l’o­pe­ra­to­re può esse­re coin­vol­to in uno scon­tro a fuo­co e sugli aspet­ti lega­ti alle con­di­zio­ni (fisi­che, fisio­lo­gi­che e psi­co­lo­gi­che) gene­ra­te dal­lo stress indot­to da una minac­cia. Per que­sto moti­vo è par­ti­co­lar­men­te impor­tan­te anche il con­te­sto in cui si pra­ti­ca, poi­ché deve per­met­te­re all’o­pe­ra­to­re di poter effet­tua­re una serie di eser­ci­zi fon­da­men­ta­li: estra­zio­ni, accer­ta­men­to ambien­ta­le, spo­sta­men­ti. I poli­go­ni di tiro all’aperto per­met­to­no, oltre a que­ste azio­ni tat­ti­che, la ripro­du­zio­ne di sce­na­ri il più pos­si­bi­le rea­li, con la pos­si­bi­li­tà di usu­frui­re di ripa­ri, di poter effet­tua­re il tiro in ginoc­chio, a ter­ra, in con­di­zio­ni di scar­sa visi­bi­li­tà, all’interno di un vei­co­lo o sfrut­tan­do­lo come ripa­ro, simu­lan­do il feri­men­to dell’operatore, stu­dian­do la for­ma­zio­ne e l’avanzamento del team, ecc.

I cor­si di tiro rivol­ti agli ope­ra­to­ri del­la sicu­rez­za, sono fina­liz­za­ti all’acquisizione di ele­men­ti e com­pe­ten­ze neces­sa­rie a pre­ser­va­re la pro­pria vita e l’incolumità del­le per­so­ne di cui si è respon­sa­bi­li.

FORMAZIONE TEORICA

L’istruzione teo­ri­ca si arti­co­la sul­la for­ma­zio­ne negli ambi­ti del­la psi­co­lo­gia, socio­lo­gia, inve­sti­ga­zio­ne, pre­ven­zio­ne del cri­mi­ne e del dirit­to, nel­le tema­ti­che che riguar­da­no:

  • pia­ni­fi­ca­zio­ne del ser­vi­zio
  • fasi di brie­fing e debrie­fing
  • orga­niz­za­zio­ne del lavo­ro in team
  • gestio­ne del­lo stress e dei con­flit­ti.

FORMAZIONE DEL BINOMIO

HS Secu­ri­ty Ita­lia offre la pos­si­bi­li­tà di costi­tui­re uni­tà cino­fi­le, spe­cia­liz­za­te nel­la ricer­ca (sostan­ze stu­pe­fa­cen­ti, esplo­si­vi, per­so­ne) o nel­la sicu­rez­za e dife­sa, attra­ver­so l’addestramento del cane e la for­ma­zio­ne dell’operatore cino­fi­lo, sia nel­la fase ini­zia­le che nei refresh.

HS Secu­ri­ty Ita­lia, ha inol­tre idea­to dei pro­to­col­li ope­ra­ti­vi di adde­stra­men­to spe­ci­fi­ci per l’impiego com­bi­na­to del cane da ricer­ca, intro­du­cen­do l’azione deter­ren­te, e in cui l’unità cino­fi­la divie­ne par­te inte­gran­te del team di lavo­ro.